Un viaggio ad Amsterdam offre infinite possibilità di scoperta, ma pochi luoghi evocano lo spirito autentico dei Paesi Bassi quanto i tradizionali mulini a vento. Simboli secolari del legame tra uomo e natura, ingegno e resistenza alle acque, i mulini rappresentano un elemento imprescindibile del paesaggio olandese. Se si desidera arricchire la propria vacanza ad Amsterdam con un’esperienza fuori dagli schemi, alla scoperta di villaggi autentici e scorci suggestivi, la visita ai mulini è senza dubbio un’ottima idea. Ecco una guida completa per conoscere i mulini a vento più belli nei dintorni di Amsterdam e organizzare un itinerario estivo originale.
Zaanse Schans: il villaggio-museo a cielo aperto

Zaanse Schans è una delle mete più visitate nei dintorni di Amsterdam per chi desidera ammirare da vicino i mulini a vento. Situata a circa 15 chilometri dal centro città, questa località è facilmente raggiungibile in poco più di 15 minuti di treno dalla stazione centrale di Amsterdam.
Il villaggio si presenta come un vero e proprio museo all’aperto che ricostruisce fedelmente l’atmosfera e l’aspetto della campagna olandese tra il XVII e il XVIII secolo. Oltre ai celebri mulini, perfettamente conservati e tuttora funzionanti, si possono visitare laboratori artigianali, botteghe tradizionali e case in legno dai colori vivaci che si affacciano sui canali.
I mulini di Zaanse Schans non sono semplici attrazioni turistiche: alcuni di essi continuano a svolgere le funzioni per cui furono originariamente costruiti. Tra i più noti si trova il mulino De Kat, che produce pigmenti colorati per la pittura, e il mulino Het Jonge Schaap, una segheria a vento che rappresenta un esempio unico di ingegneria tradizionale.
Il villaggio offre anche numerose attività per i visitatori, tra cui dimostrazioni di produzione dei tipici zoccoli olandesi, degustazioni di formaggi locali e la possibilità di visitare musei tematici. Il tutto immerso in un paesaggio idilliaco fatto di canali, pascoli verdi e sentieri pedonali.
Kinderdijk: i mulini patrimonio UNESCO

Un’altra meta imperdibile per chi vuole ammirare i mulini a vento più belli dei Paesi Bassi è Kinderdijk, dichiarata patrimonio mondiale dell’UNESCO nel 1997. Questo suggestivo sito si trova a circa un’ora e mezza di distanza da Amsterdam ed è raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici, combinando treno e battello.
A Kinderdijk si trovano ben 19 mulini a vento storici, disposti ordinatamente lungo i canali che attraversano il polder Alblasserwaard. Costruiti nel XVIII secolo, questi imponenti mulini furono progettati per uno scopo fondamentale: proteggere il territorio dalle inondazioni e mantenere asciutte le terre sottratte al mare.
Ancora oggi i mulini di Kinderdijk rappresentano un esempio straordinario di come, nei Paesi Bassi, l’ingegno umano sia riuscito a trasformare l’acqua da nemica a risorsa. Durante i mesi estivi, in particolare il sabato, è possibile vedere i mulini in funzione, offrendo uno spettacolo suggestivo e unico nel suo genere.
Il sito ospita anche un museo che spiega nel dettaglio il funzionamento dei mulini e le tecniche utilizzate per il controllo delle acque. Inoltre, la stazione di pompaggio Wisboom offre un percorso multimediale immersivo che aiuta a comprendere l’importanza storica e tecnologica di questo luogo.
I mulini di Amsterdam: tra tradizione e città
Non è necessario allontanarsi troppo dal centro città per ammirare alcuni dei mulini a vento più affascinanti. Anche Amsterdam conserva testimonianze autentiche di questa tradizione secolare.
Il più famoso è senza dubbio De Gooyer, situato nella zona orientale della città. Con i suoi oltre 26 metri di altezza, è il mulino in legno più alto dei Paesi Bassi. Sebbene non sia aperto al pubblico per visite interne, è facilmente accessibile per essere ammirato dall’esterno. Ai suoi piedi si trova la birreria artigianale Brouwerij ’t IJ, dove è possibile assaggiare ottime birre locali con vista sul mulino.
Un altro mulino suggestivo è il Riekermolen, situato nella zona sud della città, lungo il fiume Amstel. Costruito nel 1636, questo mulino a polder, originariamente utilizzato per il prosciugamento dei terreni, si trova oggi in una piacevole area verde, ideale per passeggiate e picnic. Anche se il mulino non è sempre in funzione, il luogo conserva un’atmosfera tranquilla e autentica, lontano dal trambusto del centro.
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Organizzare la visita: consigli utili
Visitare i mulini a vento nei dintorni di Amsterdam è un’esperienza adatta a tutte le età e può essere facilmente organizzata in giornata. Il periodo migliore per pianificare l’escursione è tra la primavera e l’estate, quando il clima è più mite e le ore di luce consentono di godere appieno dei paesaggi olandesi.
Per raggiungere Zaanse Schans è sufficiente prendere un treno diretto dalla stazione centrale di Amsterdam in direzione Zaandam e scendere alla fermata Zaandijk – Zaanse Schans. Da lì, una breve passeggiata conduce al villaggio.
Per Kinderdijk si può optare per un percorso in treno fino a Rotterdam e poi proseguire in battello, oppure con autobus diretti. In estate, è consigliabile partire al mattino presto per evitare le ore di maggiore afflusso.
Chi desidera combinare l’esperienza dei mulini con altre attività può partecipare a tour organizzati che includono la visita ai villaggi, le dimostrazioni artigianali, degustazioni di formaggi e percorsi in bicicletta tra i campi e le dighe. All’interno della città, sia De Gooyer che Riekermolen possono essere inseriti in un itinerario a piedi o in bicicletta, ideale per scoprire anche gli angoli meno conosciuti di Amsterdam.




